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sollevazione2

Il fuoco, le fiamme e noi

di Sandokan

Un vero e proprio diluvio.

La Legge di bilancio che il Parlamento si trova ad approvare in fretta e furia pena l'Esercizio provvisorio è sottoposta al bombardamento a tappeto da parte dei suoi nemici.

"Alla faccia del sovranismo, è una manovra dettata da Bruxelles, sono sovranisti senza sovranità". Testuale.

A muovere simili accuse non sono i sovranisti duri e puri, no, sono Renzi e Berlusconi e, con loro, tutto il codazzo dei partiti, dei media di regime, delle succursali sociali della Confindustria, ovvero del blocco sociale e politico dei seguaci che hanno sempre difeso il "vincolo esterno" e la gabbia dell'euro.

Dallo psicodramma siamo passati al teatro dell'assurdo.*

Su Libero di oggi il titolo dell'editoriale di Vittorio Feltri è apocalittico: "Il governo più incapace dei secoli. Combattono la Fornero ma fanno peggio di lei".

L'obbiettivo del bombardamento è esplicito: annientare l'intelligenza dei cittadini affinché voltino le spalle al governo per spingerli a tornare all'ovile.

Ecco quindi che, commissionati ad arte, escono i primi sondaggi.

Risultati molto deludenti per lorsignori: i consensi al governo giallo-verde calano, ma scendono ancor di più quelli ai vecchi partiti di regime.

Gli italiani non abboccano e non abboccheranno.

Lo faceva notare ieri un altro Feltri, Mattia per la precisione, quello che cura la rubrichetta Buongiorno su LA STAMPA.

«Badate che è un capolavoro. Un formidabile atto di miopia politica che, all'unanimità, riconsegna alla Ue il ruolo di padrone col randello, ma non riconsegnerà alla minoranza il ruolo di maggioranza. Con questi sistemi se lo scordino. Per curiosità vadano a vedersi i commenti al tweet in cui Matteo Salvini si compiace del compromesso: non c'è mica rivoteremo Berlusconi e rivoteremo Renzi, c'è scritto non vi voteremo più, voteremo Casa Pound, c'è scritto scenderemo in piazza, ci prenderemo i nostri diritti. Dopo questo governo, con questa opposizione, ci sono il fuoco e le fiamme».

Penso sia una giusta previsione. Che poi il liberale Mattia Feltri agiti lo spauracchio di Casa Pound, ci sta. Egli fa il proprio mestiere. E' la sinistra patriottica che deve interrogarsi sulla sua funzione. Se è vero, e penso sia vero, che "Dopo questo governo ci sono il fuoco e le fiamme" — presto viste le ferree clausole austeritarie che scatteranno per l'anno prossimo — sarà essa in grado di giocare un ruolo? Starà ai margini o parteciperà come protagonista alla prossima rivolta popolare?

* Le caratteristiche peculiari del teatro dell'assurdo sono il deliberato abbandono di un costrutto drammaturgico razionale e il rifiuto del linguaggio logico-consequenziale. La struttura tradizionale (trama di eventi, concatenazione, scioglimento) viene rigettata e sostituita da un'alogica successione di eventi, legati fra loro da una labile ed effimera traccia (uno stato d'animo o un'emozione), apparentemente senza alcun significato. Il teatro dell'assurdo si caratterizza per dialoghi senza senso, ripetitivi e serrati, capaci di suscitare a volte il sorriso nonostante il senso tragico del dramma che stanno vivendo i personaggi.

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