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Comments
In più mi sento di di aggiungere che sia coerente col marxismo considerare che attualmente il capitale (che appunto deriva da caput capo come vertice del comando, ma anche capo come mente), ha spostato la matrice del plusvalore dalla produzione al consumo di massa; voglio dire chela uniformazione della vita entro i ritmi produttivi-che coinvolge l'uomo ed suo contesto di natura e cultura-ha condizionato la matrice del plusvalore, ha condizionato in maniera irreversibile la mente nella maggioranza delle persone-esclusi i monaci e gli eremiti-a dipendere dal plusvalore prodotto con tutte le conseguenze dirette che fanno capo alla follia ed alla infelicità ed indirette che danno luogo alle guerre, alla distruzione dell'ambiente e della stessa coscienza sia individuale che sociale, .L'individuo è diventato alienato da quello che egli stesso produce;la conseguenza è la svalutazione accelerata del lavoro in sè, della sostanza fisica ed intellettuale del lavoro, della conoscenza e creatività teorico-pratica spostata dall'uomo alla macchina produttiva; produce quindi la sua stessa alienazione ; l'atto del conoscere finisce anche esso per essere un elemento del consumo alienato che alimenta l'atto produttivo chiudendo il circuito della formazione del plusvalore.
I sintomi sono evidenti:per esempio le varie forme patologiche di dipendenza,la perdita di soledarietà entro ed oltre il gruppo di appartenenza,la perdita della conoscenza della natura, lo svuotamentodel senso concreto del discorso filosofico,lo smarrimento della disciplina e dei codici interpretativi del testo scritto,l'ignoranza e la aggressività che connotano rapporti interpersonali,il teatro dell'assurdo a cui è ridotta la nostra vita quotidiana, l'invadenza dei media ecc. ecc.
Ma come lei mi insegna dal contesto nascono gli elementi che si sono mimetizzati che sovvertono la realtà, anzi che rivelano la realtà.........