Print Friendly, PDF & Email

 

Cari lettori del sito, abbiamo ricevuto un paio di email del sig. Menichella che ci intimavano di rimuovere immediatamente l'articolo "Tutto quello che non vi dicono sulle cure domiciliari precoci per il Covid-19 (e perché lo fanno)" minacciando denunce per violazione del copyright e anche denunce per diffamazione, visto che alcuni dei commenti (che non siamo soliti censurare) erano critici nei suoi confronti. Siamo senza parole e lasciamo il giudizio ai nostri lettori.

tg 

Comments

Search Reset
0
toni
Saturday, 02 October 2021 13:33
Simpatico sto tizio... Ma dove lo avete scovato?
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Franco P
Monday, 04 October 2021 18:40
Verrebbe da dire: " Chi di Menichella ferisce, di Menichella perisce". Occhio ai compagni di strada!
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
un amico di Winston Smith
Wednesday, 29 September 2021 13:11
C'è da restare senza parole di fronte all'etica del dialogo dei vari Eros Barone, Claudio Della Volpe ecc, del tutto identico a quello dei peggiori avvoltoi televisivi e giornalistici. In un anno e mezzo di Emergenza e assurdità non hanno mai detto mezza parola verso l'opposizione alla gestione dell'epidemia che non fosse di mero dileggio, evitando accuratamente di esprimersi nel merito delle argomentazioni (se non con la facile polemica contro l'espressione "terapia genica") e soprattutto dribblando la scomoda questione delle cure precoci. Adesso che l'opposizione diventa di massa, calano l'artiglieria pesante sfornando articoli a getto continuo, accodandosi a una campagna stampa contro le cure sempre più scatenata e raschiando il fondo del barile pur di trovare uno straccio di argomento per sostenere l'insostenibile. Con tutto l'amore per il confronto, un atteggiamento così farebbe passare la voglia di discutere persino a Socrate.

Mi limito a mettere a disposizione uno strumento per chi vuole pensare con la sua testa e non con quella dei vari Burioni, Gruber, Mentana, La7 e compagnia brutta: https://c19early.com/
Si tratta di un portale scientifico che analizza TUTTI gli studi realizzati a livello mondiale riguardo le cure per la Covid. Nel caso del "vermifugo per cavalli" Ivermectina (ancora una volta, mainstream docet), siamo a 65 studi favorevoli contro 0 (e allo scopritore del suo uso umano, premio Nobel nel 2015 proprio per queste ricerche, censurato da youtube per il suo sostegno all'uso dell'ivermectina contro la Covid).
Per il resto, fa solo piacere vedere come si stia puntualmente realizzando una vecchia massima: "prima vi ignoreranno, poi vi derideranno, dopo vi combatteranno, infine vincerete".
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Aldo C
Wednesday, 29 September 2021 07:15
Articolo molto ben documentato e coraggioso. Confermo come medico che il Covid va affrontato immediatamente, ai primi sintomi, e al 99 per cento diventa una malattia curabile. Purtroppo l'attacco che l'articolo riceve nei commenti è degno della peggiore propaganda di regime, e dimostra che parlare di cure del Covid è un problema oggi in Italia. Come nei peggiori regimi , parte una macchina del fango che prende di mira l'articolista e non i suoi argomenti, che liquida senza portare prove. Menichella è di destra? Chi se ne frega. Speranza dice di essere di sinistra e ha gestito la pandemia in modo dilettantistico o criminale, a voi la scelta. Comunque fallimentare. Se curare le persone è diventato di destra, abbandonarle a casa di sinistra , allora sono di destra anch'io.
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Pantaléone
Wednesday, 29 September 2021 09:40
Ippocrate.

"Farò in modo che la dieta dietetica serva al sollievo dei malati secondo il mio potere e il mio discernimento".

La dietetica è un dominio vietato dai fondamentalisti,
Tuttavia, ingeriamo cibo per mantenere la nostra fisiologia.

Questo non ha assolutamente nulla a che vedere con la cultura culinaria.
Un piccolo esempio, ogni giorno ingeriamo alimenti che sono dannosi per la nostra salute, il caso degli oli PUFA polinsaturi (acidi grassi pro-infiammatori).

Questi grassi promuovono la produzione di prostaglandine.

Ci sono assolutamente dappertutto, il bestiame viene alimentato con questi grani e si trovano nei loro strati di grasso, il che è normale, è fatto apposta perché questi animali aumentino di peso, noi liquidiamo volontariamente per profitto, le devastazioni di questa sporcizia nel corpo.
Etc c'è molto da dire.

RIFERIMENTI

1. C. F. Aylsworth, C. W. Welsch, J. J. Kabora, J. E. Trosko, "Effetto degli acidi grassi sulla comunicazione: il possibile ruolo nella promozione dei grassi alimentari," Lipids 22(6), 445-54, 1987.

2. J. M. Bell e P. K. Lundberg, "Gli effetti della preparazione di lecitina di soia sfruttata commercialmente sullo sviluppo del comportamento senso-motorio e delle biochimiche cerebrali nel ratto", Dev. Psychobiol. 8(1), 59-66, 1985.

3. R. S. A e B. R. Bacon, "The role of free radicals in liver disease and liver fibrosis", Hepatogastroenterology 41(4), 343-348, 1994.

4. M. S. Brown et al, "Receptor-mediated absorption of lipoprotein-cholesterol and its use for steroid synthesis," Recent Progress in Res. Hormone 35, 315-257, 1979.

5. P. A. Cerutti, "Oxy-radicali e cancro", Lancet 455(8926), 862-863, 1994.

6. I. Davies e A. P. Fotheringham, "Lipofuscina - influisce sul rendimento delle cellule?" Exp. Gerontol. 16, 119-125, 1981.

7. K. L. Erickson et al, "I lipidi alimentari modulano la risposta immunitaria", Lipids 18, 468-74, 1983.

8. V. A. Folcik e M. K. Cathcart, "La predominanza di esteri di acido idroperossi-linoleico in LDL-monociti ossidati umani", J. Lipid Res. 35(9), 1570-1582, 1994.

9. Fuller, C. J. e I. Jialal, "Gli effetti degli antiossidanti e degli acidi grassi sull'ossidazione delle lipoproteine a bassa densità", Suis. J. Clin. Nutr. 60(6 Suppl.), S1010-S1013, 1994.

10. M. C. Galli, et al, "Peroxidation potential of the rat thymus during development and involution", Comp. Biochimica. Physiol (C) 107(3), 435-440, 1994.

11. J. M. Gaziano, et al, "L'integrazione di beta-carotene in vivo e in vitro non inibisce l'ossidazione delle lipoproteine a bassa densità", Atherosclerosis 112(2), 187-195, 1995.

12. M. B. Grisham, "Ossidanti e radicali liberi nella malattia infiammatoria intestinale", Lancet 344(8926), 859-861, 1994.

13. J. M. C. Gutteridge, "Antiossidanti, integratori alimentari e malattie pericolose per la vita, Brit. J. Biomed. Sci. 51(3), 288-295, 1994.

14. D. Harman, et al, "Free radical theory of age: effect of dietary fats on central nervous system function," J.-American Geriatric Soc. 24(1), 292-98, 1976.

15. W. S. Hartroft e E. A. Porta, "Ceroid pigments," capitolo VIII in Current Knowledge in Nutrition, 3rd Edition, Nutrition Foundation, new york, 1967.

16. H. J. Helbock, et al, (Univ. of California. Berkeley) January 1993 Pediatrics; in Science News 143, 78, 1993. "Grasso "tossico"" nel supplemento per i prematuri.

H. R. Hirsch, "Teoria dei prodotti di scarto dell'invecchiamento: tassi di divisione cellulare in funzione della quantità di scarti", Mech. Aging Dev. 36, 95-107, 1986.

17. S. G. Imre, et al, "Aumento della proporzione di acido docosaesaenoico e alta capacità di perossidazione lipidica in eritrociti di pazienti con ictus," colpo 25(12), 2416-2420, 1994.

18. Clement Ip, et al, "Requisito di acidi grassi essenziali per la tumorigenesi del seno," Res. 45(5), 1997-2001, 1985.

19. P. V. Johnston, "Grasso dietetico, eicosanoidi e immunità," Lipid Inter. Res. 21, 103-41, 1985.

20. S. Kasayna, et al, "Fatty acids are required for the continued androgen-dependent transformation of cell proliferation by the fibroblast growth factor family of proteins," Cancer Research 54(24), 6441-6445, 1994.

21. H. A. Kleinveld, et al, "Vitamina E e acido grasso intervento non ha attenuato la progressione dell'aterosclerosi in conigli watanabe iperlipidemici ereditari," Arterioscler. Tromb. Vasc. Biol. 15(2), 290-297, 1995.

22. J. K. G. Kramer et al, Lipids 17, 372, 1983.
23. I. A. Kudryavtsev, et coll., "Le caractère de l'action de modification des acides gras polyinsaturés sur la croissance de tumeurs transplantables de divers types," Bull. Exp. Biol & Med. 105(4), 567-70, 1986.

24. R. D. Lynch, "L'Utilisation De La des acides gras polyinsaturés par culture de cellules diploïdes humaines vieillissement in vitro," Les lipides 15(6), 412-20, 1967.

25. M. Martinez et A. Ballabriga, "Les effets de la nutrition parentérale avec de hautes doses de linoléate de tributylétain sur le développement humain, le foie et le cerveau," Lipides 22(3), 133-8, 1987.

26. R. S. Mehta et coll., "Haute l'huile de poisson régime augmente le stress oxydatif potentiel dans la glande mammaire des rats spontanément hypertendus," Clin. Exp. Pharmacol. Physiol. 21(11), 881-889, 1994.

27. A. A. Nanji et S. W. française, "Apports de l'acide linoléique est nécessaire pour le développement de l'expérimentalement induite par les alcooliques du foie, la lésion, les" Sciences de la Vie 44, 223-7, 1989.

28. J. A. Lindsay et coll., "Gras le métabolisme de l'acide et de la prolifération cellulaire," Lipides 18, 566-9, 1983.

29. M. L. Pearce et S. Dayton, "L'Incidence de cancer chez les hommes qui ont un régime alimentaire riche en acides gras polyinsaturés," Lancet 1, 464-467, 1971.

30. Pryor, W. A., "les radicaux Libres et des lipides proxidation--ce qu'ils sont et comment ils ont obtenu de cette façon," Les Antioxydants naturels de l'Homme, pp. 1-24, 1994.

31. P. Purasiri, et coll., "La Modulation de la production de cytokines in vivo par le régime alimentaire d'acides gras essentiels chez les patients avec le cancer colorectal," Clin. Sci. 87(6), 711-717, 1994.

32. S. Rapoport et T. Schewe, "Endogène des inhibiteurs de la chaîne respiratoire," les Tendances de la Biochimiques Sci., Aug., 1977, 186-189.

33. H. Selye, De "Sensibilisation par de l'huile de maïs pour la production de nécrose cardiaque...," Amer. J. de Cardiologie 23, 719-22, 1969.

34. D. A. de la Rue, et coll., "Le sérum des antioxydants et de l'infarctus du myocarde--Sont de faibles niveaux de les caroténoïdes et les alpha-tocophérol facteurs de risque de l'infarctus du myocarde?" La Circulation 90(3), 1154-1161, 1994.

35. M. Takei, et coll., "Inhibiteur effets des antagonistes du calcium sur le gonflement mitochondrial induite par la peroxydation des lipides ou de l'acide arachidonique dans le cerveau de rat in vitro," Neurochem. Rés. 29(9), 1199-1206, 1994.

36. J. P. Thomas et coll., "La participation de préexistante hydroperoxydes lipidiques dans Cu2+stimulée par l'oxydation de lipoprotéines de basse densité," Arch. Biochem. Biophys. 315(2), 244-254, 1994.

37. C. W. Welsch, "La Revue les effets des graisses alimentaires sur expérimentale de la glande mammaire de la tumorigenèse: Rôle de la peroxydation lipidique," Radicaux Libres Biol. Med. 18(4), 757-773, 1995.

Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Pantaléone
Tuesday, 28 September 2021 19:08
Ci sono due grandi modi per il proletario in questo mondo di morire, o per l'assoluta indifferenza dei vostri compagni in tempi di pace, o per la passione omicida degli stessi in tempi di crisi.
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Mario M
Tuesday, 28 September 2021 14:01
Alcuni medici hanno pubblicamente dichiarato che nessuno dei loro assistiti è morto a causa della cosiddetta covid; tra questi ci sono i dottori Mariano Amici e Salvatore Rainò. Altri pure hanno dichiarato che hanno assistito con successo i loro pazienti: Francesco Oliviero, Maria Grazia Dondini, Pasquale Aiese, Riccardo Szumsky, Massimo Citro Della Riva, Diego Tomassone, Roberto Petrella, Fabio Milani, Silvana De Mari.

Siccome hanno avuto successo, l'ordine dei medici, invece di premiarli e fare tesoro delle loro terapie, ne ha radiato alcuni (Mariano Amici, Fabio Milani, Silvana De Mari) e per altri c'è un procedimento in corso.
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
claudio dv
Tuesday, 28 September 2021 16:06
e il fatto che li abbiano radiati non ti fa pensare che siano dei pessimi medici? dei medici che non capiscono una cippa? dato che li hanno radiati sono dei geni? ma come cavolo ragioni? alla rovescia: quelli che vengono isolati dale istituzioni sono tutti dei geni o robin hood? ma poi tu Mario Menichella sei andato dalle isituzioni a fare il tuo congressino parlamentare con i tuoi amici venditori di integratori eh Mario ; che tipetto che sei, un vero furbacchione; la maggior parte dei malati di covid guarisce spontaneamente non li hanno guariti loro sono guariti da soli Mario Menichella e se fossero malati seriamente farebbero meglio a guardarsi dal farsi curare da questi mezzi impostori, gente come Amici che è un vero ignorantone; già dimenticavo che tu come fisico o meglio laureato in fisica sai tutto di medicina evvero? vergognatio Mario Menichella e smettila di scrivere cavolate
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Mario M
Tuesday, 28 September 2021 16:48
Claudio, secondo te quindi se un medico guarisce il paziente occorre radiarlo, al contrario lo si premia.
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
claudio DV
Tuesday, 28 September 2021 19:53
ma per carità non hanno guarito nessuno; ripeto la maggior parte dei pazienti covid guarisce da sola le loro terapie non sono servite a gran chè non possono provarlo vi vendono una cosa che non esiste e voi a crederci come tanti boccaloni; li vorrei vedere a guarire pazienti con poroblemi SERI; se li hanno guariti loro con farmaci privi di effettio se non sintomatici non hanno fatto nulla di notevole eccetto che vendersi bene
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Mario M
Tuesday, 28 September 2021 22:12
Allora se come tu dici "la maggior parte dei pazienti covid guarisce da solo" che bisogno c'è dei vaccini?
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
francesco cimino
Tuesday, 28 September 2021 22:34
Magari perché una parte minoritaria non guarisce o lo fa solo dopo un periodo lungo e difficile. Non si può sapere in anticipo per chi la malattia avrebbe conseguenze gravi e per chi no, quindi si cerca di prevenirla per tutti.
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Mario M
Tuesday, 28 September 2021 23:12
E per una parte che ti dici minoritaria (secondo nulla) tu metti agli arresti domiciliari un'intera nazione?
E poi la obblighi a un trattamento sanitario?
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
claudio DV
Friday, 01 October 2021 18:14
la parte minoritaria è il 3% di chi si ammala ossia quei 125mila morti in più; una città grande come Trento o come Ferrara, Salerno o Latina; ti sembrano pochi?
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
claudio DV
Tuesday, 28 September 2021 10:01
Lo “studio” della fondazione Hume

La fondazione Hume è una fondazione di diritto privato, costituita nel 2011. Iniziali promotori e fondatori sono, tra gli altri, il giornalista Piero Ostellino e il sociologo Luca Ricolfi.

Il “ricercatore” autore dello “studio” è Mario Menichella, «fisico, data analyst e intellettuale, nipote dell’ex governatore della Banca d’Italia Donato Menichella, esperto di “problemi globali”». Non è dunque un ricercatore scientifico né un medico.

Il suo «imponente studio» è in realtà un articolo di una cinquantina di cartelle editoriali, pubblicato il 14 settembre sul sito della fondazione. Qui non viene detto niente di nuovo per quanto riguarda le terapie domiciliari e i loro risultati.

Niente di nuovo sotto il sole

Il protocollo citato da Menichella, e che discute ampiamente in tutto l’articolo, è quello pubblicato il 6 agosto 2020 dal cardiologo Peter McCullough e dall’epidemiologo Harvey Risch. Questo protocollo non è stato sviluppato sulla base di uno studio clinico: diversi medicinali o supplementi nutrizionali, come idrossiclorochina, azitromicina e zinco vengono suggeriti invece sulla base di evidenze deboli o circostanziali. L’articolo di Menichella è, infatti, in gran parte una lunga agiografia di McCullough, che descrive come «medico coraggioso»: in realtà durante la pandemia si è fatto conoscere per affermazioni scientificamente infondate.

In altri casi McCullough, citato da Menichella, anche quando dice cose scientificamente corrette le introduce in una cornice cospiratoria. McCullough per esempio dice: «Il miglior anti-infiammatorio contro il Covid è il cortisone… Ma la gente non lo sa. Non vi è stata nessuna parola su questi risultati: un blocco completo delle informazioni». Questo è falso: l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) stessa considera i corticosteroidi uno standard di cura, come uno dei pochi farmaci che hanno dimostrato un effetto positivo nella malattia da Covid-19.

Menichella inoltre è convinto che la terapia farmacologica permetterebbe di evitare lo spauracchio di varianti resistenti, come si presume (ne ha parlato, commettendo alcuni errori, anche Matteo Salvini) possa accadere con i vaccini. Non c’è motivo di ritenere che sia così, anzi: la farmacoresistenza è proprio uno dei motivi per cui è così difficile avere farmaci efficaci contro malattie virali quali l’influenza, l’Aids o l’herpes. È anzi cosa nota che la resistenza contro i farmaci si evolve regolarmente, mentre quella contro i vaccini assai più di rado. Le terapie farmacologiche come quelle proposte da Menichella quindi, se anche funzionassero, potrebbero essere superate dall’evoluzione del virus prima ancora dei vaccini.

Menichella prosegue nel suo articolo citando anche lo studio italiano di Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, e Fredy Suter, primario all’Ospedale Papa Giovanni XIII di Bergamo, che dimostrerebbe il successo di tali terapie domiciliari. In realtà come avevamo già spiegato, tale studio è da considerarsi preliminare e non probante, ma soprattutto include solo farmaci di comprovato funzionamento contro la Covid-19, a differenza dei protocolli di McCullough e del Comitato di Grimaldi. Menichella, citando Remuzzi, sostiene anche l’uso dell’ivermectina, farmaco antiparassitario diventato un po’ una “idrossiclorochina 2.0” e che, come l’idrossiclorochina, non ha vere evidenze scientifiche a suo favore.

Altri errori, imprecisioni e falsità dello “studio”

In generale, tutto l’articolo di Menichella, lungi dall’essere uno «studio» rivelatore, non fa altro che riassumere cose già uscite e già dette, e prosegue sulla falsariga dei numerosi e già esistenti contenuti pseudoscientifici sulle terapie farmacologiche per la Covid-19: si guarda solo agli studi che confermano la propria tesi ignorando le assai maggiori evidenze contrarie (cherry picking o bias di selezione) e si ripone una eccessiva fiducia in studi come quelli osservazionali che sono spesso poco controllati e di difficile interpretazione.

I numeri su ricoveri e decessi evitati con le terapie domiciliari, che Menichella cita verso la fine dell'articolo, sono estrapolazioni fatte da studi che, di per sé, non sono e non possono essere conclusivi. Viceversa, Menichella pone insinuazioni sull’efficacia e sicurezza dei vaccini, che sono invece stati oggetti di ricerche e studi – quelli sì – imponenti e il cui buon funzionamento è ormai verificato al di là di ogni dubbio dai dati empirici.

Menichella esprime anche opinioni false sull’aspetto legislativo, come ad esempio la falsa notizia che le cure e i vaccini sarebbero mutualmente esclusivi, in quanto i vaccini sarebbero «sperimentali» e non potrebbero essere legalmente utilizzati in presenza di terapie efficaci. In realtà, anche dal punto di vista legale, è confermato che i vaccini in uso contro la Covid-19 non si possono considerare «sperimentali», e la Commissione europea ha esplicitamente chiarito che terapie e vaccini vanno fianco a fianco.

Una sezione curiosa dell’articolo di Menichella è anche quella che cerca di minimizzare il rischio dovuto alla variante delta del Sars-CoV-2, che sarebbe sì più contagiosa ma in qualche modo “benigna” rispetto alle varianti precedenti del virus. In realtà, anche se il quadro non è ancora chiaro, ci sono vari dati che fanno sospettare come l variante delta possa essere più pericolosa dei ceppi di virus precedenti, e in ogni caso sicuramente non più blanda. Menichella cita a tal proposito Giorgio Palù, presidente dell’Aifa e virologo noto per affermazioni scientificamente poco accurate, secondo cui i virus si evolverebbero inevitabilmente verso una minore letalità. È una teoria infondata, o meglio: può succedere e in alcuni casi è successo, ma non è affatto garantito. Questo perché non sempre per il virus è più vantaggioso, in termini di contagio, causare una malattia più lieve.

Infine segnaliamo che lo stesso Menichella, in calce al suo articolo, scrive che questo non ha «alcuna pretesa di sostituire il parere del proprio medico curante e/o di uno specialista. Non deve quindi in alcun modo sostituire il rapporto diretto con i professionisti della salute, cui occorre rivolgersi prima di assumere qualsiasi farmaco». Chi ignorasse questo avvertimento, chiosa Menichella, «lo farebbe a proprio rischio e pericolo».

In conclusione

Il tema delle terapie domiciliari ha riguadagnato centralità nel dibattito politico. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un controverso convegno ospitato dal Senato il 13 settembre, alla grande eco mediatica che ha avuto – complice la prima pagina della Verità – un articolo di Mario Menichella pubblicato dalla Fondazione Hume, e alla sponda che diversi politici (soprattutto di Fratelli d’Italia, a cominciare da Giorgia Meloni, ma non solo) hanno dato a queste tesi.

In realtà, abbiamo verificato, di nuovo su queste terapie non c’è nulla. Le cose che sono state dette di recente, in particolare nell’articolo di Menichella, sono le stesse che circolano da tempo. Non c’è ancora alcuna evidenza scientifica che le terapie domiciliari, nella definizione che ne dà il Comitato cure domiciliari, abbiano alcun impatto positivo sulla Covid-19. Il supporto a queste spesso poi si accompagna a un più o meno malcelato rifiuto dei vaccini e delle indicazioni della comunità scientifica.
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Paola Foraboschi
Tuesday, 28 September 2021 12:11
Ma Lei che sa tutto invece chi è? Perchè non si qualifica?
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
claudio DV
Friday, 01 October 2021 18:18
io sono Claudio Della Volpe ho scritto un articolo insieme ad Eros Barone e sono un chimico fisico che si occupa di divulgazione da decenni; studio anche le forze deboli che esistono sulle superfici ossia proprio quelle che tengono insieme i virus; ne so abbastanza perché studio e leggo , analizzo la leteratura specifica cercando di capirla non di inventarmi una nuova virologia senza sapere mnanco quella vecchia; chiaro? non superficialmente come fanno molti lettori qua;criticatemi nel merito come ho fatto io con l'autore o se no cercate di imparare qualcosa geniacci! e vaccinatevi
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Pietro Zinni
Tuesday, 28 September 2021 14:38
Claudio Della Volpe è professore associato di Chimica Fisica Applicata presso l’Università di Trento, Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale e Meccanica

Né immunologo, né virologo, né medico, ma un mio amico benzinaio è convinto che "conoscendo il sanscrito tiri giù tutto il ceppo"...
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Aldo C
Wednesday, 29 September 2021 08:57
Uno che ha avuto il Covid e poi è orgoglioso di essersi fatto vaccinare pur avendo già anticorpi dimostra tutta la sua tracotante incompetenza...
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
claudio DV
Friday, 01 October 2021 18:21
ne avevo solo 450 per ml mentre in letteratura per la mia età ce ne volevano almeno mille mille e cinquecento per avere un valore di difesa; se vuoi ti fornisco il lavoro su questo tema; avere pochi anticorpi immunizzanti consente un più facile attacco del virus, dunque nessuna ironia; io so di cosa parlo; te sai cosa è un anticorpo e quanti in media ne hanno le persone della tua età dopo aver fatto il vaccino? o spari aria tanto per farlo?
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
claudio DV
Tuesday, 28 September 2021 09:46
finalmente ho capito chi è il mario m che scrive tante sciocchezze in giro su Sinistra in rete; cari lettori questo articolo infarcito di bestialità sulla terapia domiciliare è da sputtanare velocemente per evitare che la gente si faccia male, leggete su questo post chi è Mario Menichella e perché scrive e dice quel che scrive e dice: https://pagellapolitica.it/blog/show/1228/niente-nuove-prove-a-favore-delle-cure-domiciliari-nonostante-gli-annunci; quali loschi interessi ha mario menichella nel propagandare la cura domiicilare? chi appoggia? di fatti è un uomo di destra che si fa propaganda qua; editori di Sinistra in rete smetteta di dare spazio alle bestialità. Mc Cullough è un antivaccinista come potete leggere qua: https://www.bufale.net/la-disinformazione-di-peter-mccullough-sui-vaccini/ non fidatevi di queste sciocchezze le terapie le possono dare solo i medici iscritti all'ordine e non ci sono terapie specifiche contro il covid ma solo medicine sintomatiche che dunque meno si usano meglio è: antiinfiammatori e vigile attesa; io sono stato malato e mi sono curato così aspirina/tachipirina seguito dal medico e misurare febbre e saturazione, compratevi un saturimetro ma non state a sentire Menichella ne sono uscito vivo ho 71 anni, adesso sono vaccinato alla faccia delle bestialità di menichella e Mc Cullough e della destra italiana che ha fatto un congresso in parlamento per propagandare gli integratori INUTILI di Scoglio pensate un po' il grande "medico " laureato in legge che vende i suoi integratori del cavolo.; questi vogliono fare i soldi sulla credulità popolare e sinistra in rete gli da una mano pubblicando le loro bestialità.VACCINATEVI e non leggete gli articoli di Menichella il venditore di aria fritta amico di Capezzone; Mario Menichella: fisico, data analyst e intellettuale, nipote dell’ex governatore della Banca d’Italia Donato Menichella, esperto di “problemi globali” che uomo di sinistra!!!!!! collabora attivamente con tutta la destra dalla Lega alla Meloni, ma chi è quel cretino che gli pubblica gli articoli su Sinistra in rete? Menichella non è di sinistra è un mescolatore di carte ad uso della destra italiana. cancellate questo articolo che fra l'altro è stato pubblicato in tutte le salse sula pagina di menichella la hume page, capite? humiano un idealista convinto che sbrodola sciocchezze su una pagina di materialisti che si fanno fregare; redazione di sinistra in rete fate la figura dei mentecatti!!!
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Mario Viscardoni
Tuesday, 28 September 2021 14:09
Gentilissimo Sig. Claudio DV, Le faccio umilmente notare, in base a quanto scritto nel suo post di replica, a proposito di Menichella, che l'autore in questione non è propriamente un uomo di destra ma un liberale e poi da che mondo è mondo da quando qualcosa di scientifico deve essere per forza di sinistra o di destra? La Scienza è Scienza e come tale, prevede inoltre il dibattito su posizioni differenti altrimenti è dogma o sostegno a propaganda di Stato; che poi il Menichella possa o meno essere attendibile, ci può anche stare ma Le faccio sempre umilmente notare che il Menichella a sostegno delle sue affermazioni cita studi dove vengono riportati migliaia di casi curati (con una certa efficacia) con la terapia farmacologica in fase precoce della Covid 19. Lei porta a sostegno della procedura " tachipirina e vigile attesa" la sua esperienza personale di uomo di 71 anni "sopravvissuto" alla malattia. Questo secondo Lei dovrebbe bastare per convincere a credere che il vaccino sia l'unico strumento in grado di vincere la guerra contro il virus? E gli altri casi simili con esito simile al suo non li riporta? E i casi purtroppo finiti male, rispettando quel protocollo? Inoltre perché, di grazia, un lettore di questo sito dovrebbe credere proprio a Lei? Inoltre - e concludo - quando Lei afferma "...la hume page, capite? humiano un idealista convinto che sbrodola sciocchezze su una pagina di materialisti che si fanno fregare", mi permetta di farglielo notare, ma scrive una castroneria grande quanto una casa perché Hume è un empirista scettico così come i suoi seguaci, infine su questo sito si da spazio non solo a posizioni rigorosamente in linea con il materialismo dialettico, che forse lei non conosce affatto, ma anche a posizioni che possono essere classificate come di sinistra moderata e quindi è possibile anche trovare qualche articolo di diverso orientamento, magari più liberale sul quale è possibile discutere costruttivamente, certo evitando facili complottismi ma anche rifiutando categoricamente "isterismi" di natura collaborazionista. La saluto cordialmente.
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
claudio DV
Friday, 01 October 2021 18:25
falso; ho portato e citato lavori e post che contenevano link a lavori, hoi anche scritto un articoletto pubblicao qua insioeme a ERos Baronecerto ho portato anche la mia esperienza ma si vede che lei non ha letto tutto quel che ho scritto; faccia uno sforzo legga tutto così' impara.
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Mario M
Tuesday, 28 September 2021 13:47
Quindi per cambiare una lampadina occorre rivolgersi a un elettricista, per cucinare al cuoco e così via
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
claudio DV
Friday, 01 October 2021 18:27
non sempre ma per una malattia ci vuole un medico e anche bravo Mewnichella mentre lei si riovolge a persone che o non sono medici tipo Scoglio o altri che sono statoi espulsi dall'ordine come il medico americano o altri le cui posiuzioni sono styate criticatre ampiamnete nei link che ho postato; lei d'altronde da "liberale" che ha organizzato un congresso pèarlamentare aiutato da una leghista per propagandare farmaci non ufficiali a chi si appella? ed inoltre come mai un "liberale" pubblica qui fra coimunistacci? ha cambiato idea o sta facendo il troll?
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Marco Schincaglia
Tuesday, 28 September 2021 12:32
il signor Della Volpe (Claudio DV, evidentemente non osa più firmarsi per intero) da sempre chiosa gli articoli su Sinistra in Rete per fare propaganda collaborazionista con pretese "scientifiche". io non sono un medico (neppure lui) e non posso dire che le cure domiciliari funzionano, ma so con certezza che sono state ignorate/boicottate da governi interessati a spingere i vaccini come unica cura. Consiglio, a chi vuole informarsi, un bellissimo video di Massimo Mazzucco che racconta nel dettaglio queste vicende
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
claudio DV
Friday, 01 October 2021 18:22
non sono un medico ma sono un chimico che studia queste cose, te mario mazzuccoi cosa sei?
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
claudio DV
Friday, 01 October 2021 18:28
massimo mazzucco da fotografo di moda a sostenitore di teorie del complotto, certamente un grande esperto agh ahahah https://it.wikipedia.org/wiki/Massimo_Mazzucco
Like Like Reply | Reply with quote | Quote

Add comment

Submit